Aspiracenere per stufe a Pellet: perché è utile

L’installazione di una stufa a pellet comporta numerosi vantaggi per una casa. Oltre ad essere una soluzione molto economica, infatti, è anche ecologica. Tuttavia, per poter usufruire di tutti i benefici di questo strumento, è necessario garantire la giusta pulizia. Una buona manutenzione consente di ottimizzare le prestazioni della stufa, assicurando un funzionamento migliore.

Le operazioni per la pulizia di una stufa a pellet non sono semplici. In ogni caso, però, sono necessari una serie di strumenti. Tra questi, il più importante è senza dubbio l’aspiracenere, un elemento fondamentale che serve a rimuovere ogni minimo residuo di cenere prodotto dalla combustione del materiale. In seguito, cercheremo di capire non solo l’utilità dell’aspiracenere, ma anche come funziona e quali sono i principali modelli.

Aspiracenere: cos’è e quali sono i vantaggi

Con il termine aspiracenere si intende un apparecchio in grado di rimuovere la fuliggine e la cenere dai camini, dai barbecue e anche dalle stufe a pellet. In altre parole, si tratta di un elemento molto importante per garantire la massima pulizia ogni giorno.

Come vedremo più avanti, sul mercato si possono trovare molteplici modelli di aspiracenere. Ognuno di essi possiede caratteristiche tecniche differenti, ma i vantaggi dello strumento sono comuni ad ogni tipologia. Tra i principali benefici c’è chiaramente quello relativo all’efficienza della pulizia. L’aspiracenere consente di rimuovere lo sporco al primo utilizzo, senza la necessità di utilizzarlo due volte sul medesimo punto. Si tratta di un vantaggio molto importante per chi non ha a disposizione il tempo sufficiente da dedicare alla cura della casa. Inoltre, l’impiego di un aspiracenere consente di ottenere un ulteriore risparmio di tempo per quanto riguarda la raccolta delle ceneri, un processo che, se effettuato con solo la scopa e la paletta, può richiedere diversi minuti, con risultati mediocri in termini di pulizia.

L’aspiracenere è dotata anche di filtri antidispersione, i quali permettono di ottenere una maggiore pulizia dell’aria a seguito della rimozione della cenere. Infatti, questa componente permette di contenere tutta la cenere, in maniera tale da non farla disperdere nell’aria e sui mobili. Infine, tra i vantaggi da rilevare, ci sono anche la praticità e la facilità di utilizzo dell’aspiracenere.

Come si usa l’aspiracenere?

Cerchiamo di capire quindi come funziona un aspiracenere. Come abbiamo già accennato, utilizzare questo strumento è molto semplice. Tuttavia, è opportuno conoscere prima tutte le componenti. L’apparecchio è formato da un fusto, ovvero un bidone all’interno del quale si accumula la cenere, il quale, a sua volta, è dotato del motore e di un tubo. La lunghezza di quest’ultimo non è standard, ma varia da modello a modello.

Il motore, quando entra in funzione, crea un vortice che aspira tutto lo sporco. La cenere, quindi, attraversa il tubo e arriva al serbatoio, il quale dovrà essere svuotato in un secondo momento. È importante sottolineare che l’aspiracenere raccoglie le ceneri a freddo, motivo per il quale deve essere impiegata un po’ di tempo dopo aver spento la stufa.

I vari modelli di aspiracenere

Abbiamo visto quindi cos’è, quali sono i vantaggi e qual è il funzionamento di questo strumento fondamentale. Tuttavia, come abbiamo già detto precedentemente, sul mercato esistono molti modelli di aspiracenere. Si possono trovare ad esempio tipologie standard, che aspirano le ceneri fredde, e aspiracenere ad acqua, che, tramite un sistema di filtraggio ad acqua, permettono di contenere la cenere ed evitare la sua dispersione nell’ambiente. A questi modelli è associata dunque una prestazione migliore, ma anche un costo più elevato.

Ci sono poi modelli in grado di aspirare la cenere che supera i 40 gradi di temperatura, adatta a chi necessita di uno strumento di aspirazione veloce. Inoltre, si possono trovare anche modelli con un doppio filtro, il quale consente di proteggere al massimo il motore e aumentare le prestazioni.

Infine, ci sono gli aspiracenere autopulenti, i quali vengono realizzati con una tecnologia interna che consente di pulire in maniera autonoma i filtri e le altre componenti. Come è facilmente intuibile, si tratta di tipologie molto funzionali, ma che necessitano di una continua manutenzione.

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