Bonus 2024 stufe e camini: cosa cambia rispetto al 2023?

Bonus 2024 stufe e camini

Il 2024 rappresenta un’occasione imperdibile per rinnovare il tuo impianto di riscaldamento con un modello più efficiente e sostenibile, usufruendo di un’ampia gamma di bonus e incentivi. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio le agevolazioni disponibili per stufe e camini, evidenziando le novità introdotte rispetto al 2023 e fornendoti una guida completa per ottenere il massimo dai bonus.

Bonus per la riqualificazione energetica

Qui di seguito, tutti i bonus per la riqualificazione energetica:

  • Ecobonus:

    • Detrazione del 50% per la sostituzione di impianti di riscaldamento invernale con caldaie a biomassa ad alte prestazioni emissive (5 stelle).
    • Detrazione del 65% per la riqualificazione energetica globale dell’edificio, comprensiva dell’impianto di riscaldamento.
    • Novità 2024: estensione della detrazione al 50% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore.
    • Esempio: sostituendo una vecchia caldaia a gas con una nuova stufa a pellet ad alta efficienza, si può ottenere una detrazione del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 30.000 euro.
  • Superbonus:

    • Detrazione del 70% per le spese sostenute nel 2024 per la sostituzione di impianti di riscaldamento invernale con caldaie a biomassa ad alte prestazioni emissive (5 stelle), abbinata ad altri interventi di riqualificazione energetica.
    • Detrazione del 65% per le spese sostenute nel 2025.
    • Esempio: con il Superbonus, la detrazione per la sostituzione della caldaia a gas con una stufa a pellet può arrivare al 70%, abbattendo notevolmente i costi dell’intervento.

Contributi diretti

  • Conto Termico:
    • Eroga un contributo diretto a chi sostituisce un vecchio impianto di riscaldamento con uno nuovo a biomassa.
    • L’ammontare del contributo varia in base alla potenza dell’impianto e al tipo di combustibile utilizzato.
    • Novità 2024: aumento delle tariffe per gli impianti a biomassa di potenza inferiore a 35 kW e introduzione di nuove tariffe per gli impianti a pompa di calore.

Bonus per l’acquisto di stufe e camini

  • Bonus mobile:

    • Detrazione del 50% per l’acquisto di una nuova stufa a pellet, fino a un massimo di 5.000 euro.
    • Novità 2023: riduzione della detrazione da 8.000 euro a 5.000 euro.
    • Esempio: acquistando una stufa a pellet di ultima generazione dal costo di 4.000 euro, si può ottenere una detrazione di 2.000 euro in sede di dichiarazione dei redditi.
  • Bonus ristrutturazione:

    • Detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di una nuova stufa a legna o a pellet, o di un nuovo caminetto.
    • Esempio: sostituendo un vecchio camino con uno nuovo ad alta efficienza energetica, si può ottenere una detrazione del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro.

Consigli per ottenere il massimo dai bonus

Se vuoi trarre il massimo profitto dai bonus a tua disposizione, segui i nostri consigli:

  • Rivolgiti a un tecnico qualificato: un professionista abilitato ti aiuterà a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze e a compilare correttamente la documentazione per richiedere i bonus.
  • Assicurati che i prodotti siano certificati: per accedere alle agevolazioni, stufe e camini devono essere certificati secondo le normative vigenti.
  • Conserva tutte le fatture e i documenti: è fondamentale avere a disposizione tutta la documentazione comprovante le spese sostenute.

Con una pianificazione accurata e l’aiuto di un professionista, è possibile sfruttare i bonus stufe e camini 2024 per migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione, risparmiare sulle bollette e ridurre l’impatto ambientale.

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