Il pellet conosciuto con il nome scientifico: combustibile di biomassa rappresenta uno dei combustibili più ecologici sul mercato.
Le potenzialità del pellet, quando è composto al 100% da legno, senza additivi chimici, sono moltissime!
Se lo utilizzate come combustibile per il vostro riscaldamento domestico potete riciclare le ceneri. Potete acquistarlo anche solo per gli usi alternativi!
Tra i vantaggi ambientali è da notare come la produzione di pellets non sia strettamente legata all’abbattimento di alberi interi: infatti i pellets possono essere prodotti da numerosi materiali di scarto come segatura e scarti di lavorazione di falegnameria, che in questo modo vengono rivalorizzati come combustibile di largo consumo.
Grazie alla pressatura il potere calorifico del pellet, a parità di volume ma non di peso, è circa doppio rispetto al legno. Sul rendimento calorifico influisce in minima parte anche la percentuale di legni duri di origine
L’Italia è il primo mercato europeo per il consumo di pellet di legno, con oltre 3 milioni di tonnellate all’anno, di cui solo il 20% risulta essere prodotto nei confini nazionali e il restante importato.
In particolar modo il miglior pellet arriva dalla Polonia; la stagione del riscaldamento riguardante il 2018/2019 ha infatti conosciuto un’ottima cooperazione tra produttori polacchi e distributori italiani.
La Polonia rappresenta infatti uno dei maggiori fornitori di pellet per l’Italia e compete con successo con concorrenti di altri paesi europei; una tendenza che sicuramente continuerà in quanto il settore polacco del pellet che sta aumentando i volumi di produzione pensa soprattutto all’esportazione del combustibile all’estero.
La Polonia inoltre ha conosciuto un costante aumento del numero di nuovi impianti di produzione certificati eEn Plus/DinPLus che hanno conosciuto una crescita di circa dieci unita da dicembre 2017 a gennaio 2019. Ciò ha generato un aumento della produzione interna complessiva.
Dal 1 ottobre 2017 è in vigore in Polonia un regolamento sulla standardizzazione delle caldaie a combustibile solido. Per le caldaie fabbricate ma non immesse sul mercato o messe in funzione prima di tale data, le disposizioni di tale regolamento si applicano a decorerre dal 1 lulgio 2018.
Il regolamento, rientra tra le iniziative volte a ridurre l’inquinamento atmosferico. Il programma “ Aria pulita” attualmente in vigore e adottato dal governo polacco per combattere lo smog ha avuto un impatto tangibile sulla produzione del pellet come combustibile ecologico.
La domanda sempre più costante in Europa e l’aumento di produzione sulla scorta di tali leggi fa pensare che lo sviluppo del mercato continuerà a gonfie vele nel nostro paese grazie anche ad un abbattimento di costi.