Fino a pochi anni fa l’acquisto di una stufa a pellet permetteva di accedere ad un potere calorifico ampio ma a fronte di una rumorosità della stufa molto elevata. Rispetto ai modelli di stufe a legna, le stufe a pellet erano caratterizzate da una minore silenziosità. Tuttavia, negli ultimi anni, i produttori si sono impegnati sempre più nel garantire una buona funzionalità ma anche prestazioni alte dal punto di vista sonoro. Ad oggi, infatti, quello dei rumori è un problema che riguarda solo i modelli di vecchia generazione.
Ma come scegliere però una stufa a pellet silenziosa? Sul mercato, infatti, esistono diversi modelli e per un inesperto può essere complicato capire quale possa essere quello che meglio si adatta alle proprie esigenze. Ecco perché in seguito cercheremo di capire quali sono quei fattori che distinguono un modello buono da uno scadente.
Le principali fonti di rumore nelle stufe a pellet
Prima di capire come scegliere una stufa a pellet silenziosa, è necessario conoscere quali sono le principali fonti di calore. Come abbiamo già specificato all’inizio, rispetto ai modelli di stufe a legna, le stufe a pellet hanno diverse fonti di rumore, come ad esempio quello proveniente dalla ventola tangenziale, che permette di trasportare l’aria calda all’interno della stanza. Ad alimentare inoltre il rumore c’è anche lo stesso pellet quando, a seguito della spinta della coclea, si provoca il contatto con le pareti metalliche e la caduta nel braciere. Un’ulteriore fonte di calore è rappresentata dall’estrattore dei fumi, cioè la ventola che permette l’aspirazione di tutti i fumi derivanti dal processo di combustione.
Infine, sono da menzionare anche i rumori derivanti dalla coclea, ovvero la spirale che permette di prelevare i granuli di pellet direttamente dal serbatoio, quelli provenienti dalla dilatazione termica dei metalli e dei materiali della stufa, e quelli della ventola di canalizzazione presente nelle stufe canalizzate.
Stufe a pellet silenziose: quale scegliere
Il livello di rumorosità di una stufa a pellet generalmente non è indicato all’interno delle schede tecniche. Questo perché ad oggi non vi sono strumenti normativi che stabiliscono in modo chiaro come effettuare un test di rumorosità. Tuttavia, in via generale, è possibile affermare che una buona stufa a pellet debba avere un grado di rumorosità compreso tra i 45 e 55 DB, rientrante quindi all’interno delle soglie previste dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ovvero i parametri che non vengono considerati dall’organizzazione come dannosi per la sensibilità dell’orecchio umano.
Come abbiamo specificato poco fa, esistono diverse tipologie di stufe a pellet silenziose, ognuna con caratteristiche differenti. Quelle più silenziose sono sicuramente le stufe meno potenti. Per questo motivo, la scelta dipende soprattutto dalle dimensioni e dalle esigenze del proprio appartamento: anche un modello poco potente ma silenzioso può bastare a riscaldare una casa ben isolata.
Le stufe canalizzate invece sono generalmente più rumorose, in quanto l’aria calda viene spinta lungo le tubature. Tuttavia, anche in questo caso è possibile aumentare la silenziosità utilizzando ad esempio delle tubature lisce oppure attraverso il contenimento delle curve nella canalizzazione. Pertanto, più sarà diritto il passaggio dell’aria, minore sarà anche il rumore.
I modelli in assoluto più silenziosi sono sicuramente le stufe con ventilazione escludibile totalmente. Con questa tipologia di stufe infatti l’utente, nel momento in cui la stufa raggiunge la temperatura desiderata, ha la facoltà di spegnere la principale fonte di rumore, ovvero il ventilatore, e l’apparecchio continuerà comunque a riscaldare per convenzione naturale.
Altrettanto poco rumorose sono anche le stufe con un motore brushless, cioè senza spazzole, le quali, pur lavorando continuamente, hanno una minore resistenza meccanica e offrono quindi una massima silenziosità. Infine, sono da menzionare anche le stufe dotate di tre modalità di funzionamento preimpostate, comfort, dynamic e overnight, le quali, oltre a essere facili da utilizzare, sono caratterizzate anche da una estrema silenziosità.