Il pellet in Italia è ormai una realtà.
Ma non è ancora una realtà ben definita quella di usarlo per la brace.
Il barbecue, nel Bel Paese, è un’arte, è una vera mania. Per questo motivo cambiare la tradizione risulta un po’ ostico e un po’ difficile da immaginare.
Negli altri paesi, avendo la necessità di venire in contatto col cibo, quando lo si usa, si utilizza lo specifico pellet per barbecue. Si tratta di un particolare combustibile testato e valutato e ben verificato per entrare in contatto con gli alimenti e quindi per cuocerli, senza causare danni alla salute.
Non ci sono però ancora oggi standard qualitativi certificati in relazione al pellet da barbecue, e nemmeno requisiti minimi per la produzione di quest’ultimo. Si tratta infatti ancora di una fase iniziale del mercato, non ancora regolamentato, sebbene nel breve periodo verrà senza dubbio fatto.
Per questo motivo, oggi, se si sceglie comunque di utilizzarlo, bisogna affidarsi a un ottimo brand, nel quale credere per mettergli tra le mani la propria salute.
I fumi prodotti dai legnetti infatti non soltanto verranno sentiti, ma verranno anche assorbiti dalle pietanze che si cuoceranno tramite essi. Per questo motivo l’attenzione deve essere altissima.
E i legnetti in questione daranno poi il proprio aroma agli alimenti, passandoglielo, per cui usarne uno piuttosto che un altro fa una differenza enorme in termini di resa e di sapore. Quelli maggiormente utilizzati per questo fine al momento risultano essere fatti di legno di quercia, di faggio e di ontano.
I risvolti positivi del loro utilizzo non sono sottovalutabili, in quanto con davvero poco pellet la griglia si scalda in velocità considerevole e il calore rimane immutato per molto tempo, senza necessità di controlli eccessivi alla fiamma. In più si tratta di un prodotto davvero facile da trascinare, per quanto piccolo e per niente ingombrante.
Poi col pellet non c’è rischio di esplosioni dovute alla presenza di carboni ardenti, per cui, quando le regole saranno ben salde, un utilizzo del pellet da barbecue non è sottovalutabile.